Si arricchisce con nuove monumentali opere “Cataste & Canzei”, l’inconsueto museo di Mezzano di Primiero, accolto tra i “Borghi più Belli d’Italia”, dove anche le cataste di legna en-plein-air sono d’autore.
Una straordinaria, e soprattutto unica, raccolta di installazioni artistiche impreziosisce infatti angoli, piazze e vicoli del borgo trentino. Portano la firma di artisti in erba ed emergenti, del territorio e di tutta Italia.
A ogni angolo è sempre più una sorpresa: il volto in lacrime, la navetta del telaio (in paese si nasconde una raffinata tessitura di trame antiche), la grande pannocchia proprio sopra il pollaio, il paesaggio di legnetti che pare un intarsio, la rappresentazione di una canzone popolare, fiori giganteschi, finestrelle tra i ciocchi da cui pendono pizzi e cascate di gerani…
E ora le quattro nuove cataste: Identità firmata da Renzo Zugliani di Mezzano e L’occhio, La catasta contorta e Catena realizzate dagli allievi del Liceo artistico Soraperra di Pozza di Fassa, che avevano presentato una trentina di interessanti bozzetti, apprezzati e attentamente valutati dalla commissione, alla fine arrivata a sceglierne tre da realizzare.
Un ulteriore pretesto, insomma, per visitare – o tornare a visitare – incantevole e virtuoso paese trentino, che ha fatto del ritorno alla natura e alle radici la propria battaglia, non solo con scelte consapevoli e responsabili, ma anche con l’appassionata realizzazione di altri cinque itinerari che si affiancano a “Cataste & Canzei”.
Sono intitolati “Segni sparsi del rurale” e sono dedicati all’acqua, agli orti, alle architetture, ai dipinti murali e alle antiche iscrizioni.
Info: Comune di Mezzano – tel. 0439.67019 – info@mezzanoromantica.it – www.mezzanoromantica.it