– Pittura tra Francia e Laguna: appuntamento a Rovigo con i Nabis e Gauguin

palazzo roverella rovigoI Nabis, Gauguin e la pittura italiana d’avanguardia: è il titolo della nuova mostra che a Rovigo racconta, dal 17 settembre, un’interessante vicenda d’arte tra Francia e Venezia.

Grandi pittori di fine ‘800 e primi ‘900 – tra cui Emile Bernard, Cuno Amiet, Charles Cottet, Paul Gauguin, Felix Vallotton, Paul Sérusier, Gino Rossi, Oscar Ghiglia, Cagnaccio di San Pietro – danno vita a un viaggio iconografico tra cromie e sentimenti da mare a mare, anzi da Oceano a Laguna; lungo itinerari che si sono dipanati, intrecciati, fusi in giro per tutta l’Europa; in un percorso di colori e di emozioni fitto di storie che sono diventate leggende, anticipatore di tendenze e di mode.

La nuova proposta artistica si tiene dal 17 settembre 2016 al 14 gennaio 2017 nel rodigino Palazzo Roverella rinnovato.

i nabisLa mostra I Nabis, Gauguin e la pittura italiana d’avanguardia documenta con ricchezza di materiali pittorici e grafici la nascita della figura moderna e la sua straordinaria avventura tra la scuola di Pont-Aven e il movimento dei Nabis, imperniandosi sulla figura carismatica di Paul Gauguin prima della sua definitiva partenza per Tahiti e le isole Marchesi.

Le ricadute di quest’esperienza rivoluzionaria – fatta di una pittura sintetica e inedita nei suoi colori vivaci, nelle sue figurazioni bidimensionali, nei suoi elementari riferimenti simbolici – ci saranno anche in Italia e lasceranno segni indelebili grazie alla frequentazione che giovani artisti italiani ebbero in Bretagna e in quel mondo, con particolare riferimento al gruppo di pittori riuniti attorno alla Galleria d’arte moderna di Ca’ Pesaro e al suo direttore Nino Barbantini.

nabisQuesto cenacolo artistico fece dell’isola di Burano una sorta di Pont-Aven lagunare, con gli stessi volti e gli stessi austeri segni del lavoro e della fatica conosciuti nei porti bretoni; con la stessa religiosità primitiva dei perdoni, delle processioni con le statue dei santi, della pietà popolare senza tempo.

La mostra è organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo con il Comune di Rovigo e l’Accademia dei Concordi, sotto la guida scientifica di Giandomenico Romanelli.

Info: www.palazzoroverella.com