Al concorso internazionale sul lievitato per eccellenza, organizzato a Roma dalla Federazione internazionale pasticceria gelateria cioccolateria (Fipgc), hanno partecipato oltre 300 professionisti provenienti da ogni parte del mondo. Si sono esibiti nelle tre categorie di gara previste: classico – innovativo – decorato.
La giuria del concorso era formata da quattro campioni del mondo di pasticceria – Roberto Lestani presidente insieme a Matteo Cutolo, Paolo Molinari ed Enrico Casarano, e inoltre da Claudia Mosca, Maurizio Santilli e Gianni Pina.
Il giovane e talentuoso pastry chef Ruggiero Carli della Pasticceria Emporio Borsari a Badia Polesine ha segnato un nuovo traguardo con la medaglia d’oro attribuita al suo Panettone Classico, lievitato di grande equilibrio, giudicato eccellenza della pasticceria italiana nel complesso dell’analisi sensoriale.
“Un’emozione indescrivibile! Sono molto contento non solo per me ma anche per i miei colleghi Angela e Aleandro, che lavorano al mio fianco tutti i giorni. – ha commentato Carli – Questo è un riconoscimento importante che dedico alla famiglia Muzzi e alla mia famiglia, che mi hanno sempre sostenuto. Questa medaglia d’oro è una spinta ad andare avanti ed è la giusta motivazione che ci vuole in questo periodo molto difficile per il settore della pasticceria e della ristorazione”.
Il risultato ottenuto allo stesso concorso nel 2019 (medaglia d’argento) e il successo alla Tenzone del Panettone a Parma nel 2018, già avevano mostrato le capacità di Carli alla Pasticceria Emporio Borsari: un laboratorio dove ogni giorno può esprimere la sua creatività tra impasti e lievitazioni. A Badia Polesine il pastry chef prosegue la sua passione coltivata fin da ragazzo e affinatasi poi accanto a grandi nomi della pasticceria, quali Emanuele Saracino e Angelo Musa, sino all’importante periodo di insegnamento in una scuola prestigiosa come la Boscolo Etoile Academy.
“Una medaglia che vale il doppio! – afferma Andrea Muzzi, Ceo di Idb srl e Pasticceria Emporio Borsari di Badia Polesine – perché coincide anche con i 20 anni dal nostro acquisto della Borsari. Ne siamo orgogliosi, anche se sappiamo che ci aspettano mesi difficili con il peso delle restrizioni emanate dai Dcpm Covid e per ora impossibilitati a festeggiare come vorremmo con tutti i nostri clienti ed amici”.
L’Emporio Borsari è gestito dalla famiglia Muzzi, che detiene le quote di Industria Dolciaria Borsari, uno dei maggiori gruppi italiani nel panorama dei lievitati da ricorrenza di fascia premium, titolare anche dei marchi Borsari Verona, Antica Pasticceria Muzzi, Scar Pier, Giovanni Cova & C., Torrone Bedetti di Falconara e La Torinese. Una media realtà con 3 siti produttivi, capace di lavorare su tutti i metodi di produzione dei lievitati calati su 8 marchi, tutti posizionati nel segmento premium, distribuiti in 60 paesi nel mondo, tra cui Francia, Stati Uniti, Canada e Giappone, per un fatturato aggregato di circa 47 milioni di euro.
L’azienda è forte di oltre 150 ricette, tutte realizzate secondo disciplinare. Ogni anno inserisce 10-15 varianti che vengono elaborate su selezione di nuovi ingredienti. Pensata per soddisfare ogni possibile esigenza o desiderio, l’offerta aziendale è strutturata oltre che con i prestigiosi marchi di tradizione, anche in varianti di gamma e grammature a partire dai 100 grammi sino ai 10 kg. Spiccano per domanda e riconoscimenti il panettone classico, quello al pistacchio di Bronte Dop, con le Amarene Fabbri, il glassato con Nocciole Piemonte IGP, il fondente 75%, e per continuare specialità imbibite o lavorate con vini e spirits.