Commercializzato nell’anno di ammissione dei vigneti della vicina zona Docg del Prosecco Valdobbiadene-Conegliano nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco, l’A3 Extra Brut Asolo Prosecco Superiore Docg dell’azienda “La Tordera” è una sfida ben lanciata in nome dell'”altra Docg”, quella del Consorzio Vini Asolo Montello, in materia di bollicine nobili.
Il “3” del nome di battesimo di questo ultimo nato de “La Tordera” viene dai grammi di residuo zuccherino: l’A3 si caratterizza come aperitivo tipicamente “prosecchiano” (11,5% di alcool e 5,3 g/litro di acidità totale) che nei calici si accompagna perfettamente con le preparazioni di pesce.
“La Tordera” – cantina con sede a Vidor benissimo piazzata quanto a qualità dei suoi prosecchi superiori, dai Rive ai Cartizze – coltiva 5 ettari non lontano dalla palladiana Villa Barbaro: terreni per lo più argillosi, particolari rispetto a quelli della Docg Valdobbiadene-Conegliano.
In questo 2019 ha anticipato la scelta del Consorzio asolano di puntare sul criteri di produzione “leggeri”, affiancando ai disciplinari un “metodo Asolo” dettato per produrre secondo una viticoltura a bassa chimicizzazione, applicando appunto “tecniche viticole sostenibili e responsabili”.
Gabriella, Renato e Paolo Vettoretti, titolari della “Tordera”, spiegano che tutto questo è ottenuto applicando nei vigneti “il principio del natural balance” e innovando la tecnica in cantina. La carbonica di fermentazione sostituisce la solforosa lasciando sano ed equilibrato il vino. L’A3 infatti dichiara un “-50% di solfiti” sulle soglie stabilite che parla da solo. I 72 mg per litro misurati in cantina e in laboratorio stanno sotto un terzo dell’ammissibile per i vini spumantizzati, sono il 35% sotto il livello dei “biologici” e lasciano ben 110 mg lontana la soglia di tolleranza UE.
Azienda Agricola La Tordera – Via Alnè Bosco, 23 – Vidor (TV) – Tel: 0423 985362 –info@latordera.it – www.latordera.it