– di Antonio Trentin –
Guagnano – la Città del Vino che vanta nel Salento la maggiore concentrazione di Cantine, 7 su 6 mila abitanti – lancia il suo territorio e il suo buon Negroamaro come mete e motivo di un viaggio in Puglia che unisca bellezze ambientali e gusti enogastronomici di pregio.
“Il nostro obiettivo – spiega il sindaco Fernando Leone – è di incrementare nel territorio il turismo del vino. Secondo i dati diffusi dall’Associazione Città del Vino sono 6 milioni gli enoturisti ogni anno. Immaginiamo le nostre cantine non solo riconosciute e apprezzate per la produzione di grandi vini esportati in tutto il mondo, ma anche aperte all’accoglienza degli enoturisti che amano scoprire vini, vigneti e territori”.
Sette grandi cantine di Guagnano esportano il Salento in tutto il mondo conquistando di anno in anno risultati sempre più apprezzabili: Cantele, Taurino Vini, Leuci, Cantina sociale Enotria, Moros, Feudi di Guagnano e Tenuta Marano. “Le immense distese di vigneti di Guagnano si perdono a vista d’occhio nell’azzurro dei due mari e nei calici di vino si sente tutta la brezza marina e il profumo della nostra terra – spiega ancora il sindaco – e per questo il viaggio che proponiamo agli enoturisti fa tappa anche in località marinare come Porto Cesareo e Marine di Melendugno e vede protagoniste le grandi feste della tradizione che arricchiscono il nostro territorio”.
Il progetto turistico è stato presentato recentemente per iniziativa di Carmen Mancarella – giornalista e direttrice della rivista di promozione turistica “Spiagge” (www.mediterraneantourism.it) – al Vinitaly di Verona in un incontro al quale hanno partecipato anche il presidente dell’Associazione regionale Sogno Salentino, Diego De Carlo e il presidente di Fonicap, Antonio Santo. Sarà sviluppato grazie al Programma operativo regionale “Attrattori culturali, naturali e turismo”. Tra le prime azioni, un viaggio di lavoro per giornalisti e opinion leader a metà maggio: un’avanguardia esplorativa del tour che dovrà richiamare gli appassionati italiani ed esteri.
Dopo un giro per le cantine di Guagnano e la visita del Museo delle Terre del Negroamaro nel centro storico del paese, ci sarà una tappa nella vicina Leverano sia per apprezzare la bellezza del suo nucleo antico all’ombra della torre di Federico II sia per visitare il mercato florovivaistico, uno dei più importanti d’Italia. A Porto Cesareo una gita in barca porterà alla scoperta dell’area marina protetta e delle spiagge.
E per celebrare il Salento dei Due Mari un sosta sarà fatta anche sulle sponde dell’Adriatico, a Roca Vecchia, dove per tutto maggio gli abitanti di Borgagne, Melendugno, Calimera e Vernole celebrano di sabato in sabato – con pellegrinaggi a piedi verso il santuario della Madonna – la memoria del ritorno alle loro antiche località da dove gli abitanti vennero cacciati dopo l’invasione dei Turchi a Otranto tra il 1480 e il 1481.
In giro per Cantine
Azienda vinicola Cantele – SP 365 km 1, Guagnano – Tel. 0832. 70 50 10 – www.cantele.it
Cantina Lucio Leuci – Via Villa Baldassarre km 1, Guagnano – Tel 0832. 70 65 00 – www.vinileuci.it
Azienda agricola vitivinicola Eredi Cosimo Taurino – SS 605, Guagnano – Tel. 0832. 70 64 90 – www.taurinovini.it
Cantina Moros di Claudio Quarta – Via Provinciale 222, Guagnano – Tel. 0832. 70 43 98 – www.claudioquarta.it
Cantina cooperativa Enotria – Via Kennedy, 64, Guagnano – Tel. 0832. 70 60 77 – www.cantinasocialeenotria.it
Cantina Feudi di Guagnano – Via Cellino, 3, Guagnano – Tel. 0832. 70 54 22 – www.feudiguagnano.it; info@feudiguagnano.it
Tenuta Marano – Via Provinciale, Guagnano – Tel 0832 177 19 88 – www.tenutamarano.it
(18 aprile 2017)