“Cottura e cultura del riso”: questo il tema della 51ª Fiera del Riso, la più grande festa del risotto italiano, aperta fino all’8 ottobre a Isola della Scala, in provincia di Verona. Gli organizzatori puntano a toccare il record di 500 mila piatti serviti al tradizionale vasto pubblico interregionale.
La Fiera del Riso è organizzata da Ente Fiera di Isola della Scala in collaborazione con il Comune di Isola della Scala, con la partecipazione del Consorzio di tutela della Igp Riso Nano Vialone Veronese e con il patrocinio della Regione del Veneto, dell’Ente Nazionale Risi, della Provincia di Verona e della Camera di Commercio di Verona.
Tra gli oltre 100 eventi in calendario, quest’anno la parte del leone spetta alla cucina, non solo ai fornelli. Per la prima volta, infatti, la Fiera apre una nuova area: il Teatro del Gusto, uno spazio dedicato a blogger, chef, ricercatori, giornalisti e sommelier per raccontare il riso e altri prodotti eccellenti, in modo originale.
Sul palco ospiti dall’Italia e dall’estero, con esperienze e competenze uniche o insolite: dal giovane blogger veronese diventato una vera e propria star in Spagna, dove conduce un programma televisivo di cucina, alla ricercatrice italiana ora in Germania, che studia i processi cognitivi e psicologici legati alla percezione di cibo e aromi.
In Fiera – tra stand tradizionali, concorsi enogastronomici e show cooking – si degustano risotti con circa 70 ricette diverse. A prepararli chef da 11 regioni: Sardegna, Calabria, Emilia Romagna, Lombardia, Lazio, Sicilia, Marche, Campania, Piemonte, Friuli Venezia Giulia e Veneto.
Il piatto forte è il risotto all’Isolana, tipica ricetta locale con carne di maiale e vitello preparata dalle stesse riserie che coltivano e pilano questo cereale: il Nano Vialone Veronese Igp, primo riso ad Indicazione Geografica Protetta in Europa (1996).
Spazio poi quest’anno anche a ricette senza glutine, senza lattosio e vegane.
Una mostra multisensoriale sul riso caratterizza l’ingresso dell’area fieristica.
Inoltre quest’anno, tra i padiglioni e il centro di Isola della Scala, trovano spazio nove riproduzioni giganti di animali della risaia e della campagna, realizzate da un artista locale.
Oltre 150 gli stand della collaterale fiera campionaria, con espositori provenienti da una decina di regioni italiane.
Gli stand gastronomici sono tutti aperti le sere e sabato e domenica, anche a pranzo. Dal lunedì a venerdì a mezzogiorno, invece, sono proposte sempre tre ricette e, tra queste, l’Isolana.
L’ingresso alla Fiera è gratuito.