“Triplete” d’oro per la Cantina Valpolicella Negrar al concorso enologico “Selections Mondiales Canada” 2016, svoltosi nella città di Québec. La cantina cooperativa negrarese è rientrata nella ristretta rosa delle aziende vitivinicole che si sono distinte per aver conquistato più riconoscimenti. Infatti, tra le 58 medaglie d’oro assegnate ai produttori italiani da una giuria composta da enologi, giornalisti e buyer di 24 Paesi, tre sono andate ai vini della Cantina, con le medaglie d’oro assegnate all’Amarone Classico Riserva Mater Domìni Veneti 2010, all‘Amarone Classico 2013 Cantina di Negrar e al Valpolicella Superiore Verjago 2010 Domìni Veneti.
Il 2010 è stata un’annata di grande valore per i vini della Valpolicella, ed in particolare per l’Amarone, risultato “di grande armonia olfattiva e vibrante finezza, per noi una delle annate migliori”, commenta il direttore ed enologo della Cantina, Daniele Accordini, guardando anche agli altri premi vinti nel corso del 2010 dall’Amarone Riserva Mater, che rappresenta per la Cantina il top della tipologia, prodotto solo in alcune annate. Il Mater ha vinto, infatti, anche la gran medaglia d’oro e il premio miglior Amarone in concorso al Mundus Vini 2016 in Germania, la medaglia d’oro al Concours Mondial de Bruxelles, la medaglia di bronzo al Decanter World Wine Awards ed è stato premiato dallo svedese Andreas Larsson, uno dei migliori sommelier ASI, l’associazione Internazionale dei Sommelier.
Larsson è stato deputato alla selezione dei vini serviti nei luoghi di degustazione e ristoro della Citè du Vin, il museo che vuole raccontare la cultura del vino, inaugurato il 31 maggio scorso a Bordeaux e già diventato una meta imperdibile per gli enoappasionati. Tra le scelte c’è anche il Valpolicella Superiore Verjago 2010 Domìni Veneti, frutto di una selezione a mano di uve prodotte in alcune micro aree collinari di Negrar e fatte appassire per 40 giorni, quindi vinificate e affinate per oltre un anno in grandi botti di rovere e per altri tre mesi in bottiglia.